Movistar, nuovi dettagli sul ritiro di Miguel Ángel López alla Vuelta: “Gli hanno ordinato di fermarsi”
Miguel Ángel López è stato protagonista della scena tutto sommato più curiosa della Vuelta a España 2021. Lo scalatore della Movistar ha infatti abbandonato la corsa durante la ventesima tappa, quando era terzo in classifica generale, a seguito di una situazione psicologica difficile innescata da un attacco di altri uomini di classifica che non lo vedeva coinvolto. Con il podio ormai sfumato e la prospettiva soltanto di un piazzamento di rincalzo, ha deciso di salire in ammiraglia e di tornarsene a casa. Nonostante inizialmente fosse sembrato che la discussione a bordo strada fosse stata innescata dal tentativo dei DS di convincerlo a continuare, nuovi dettagli rivelano che lo scenario sarebbe stato l’esatto opposto.
Secondo quanto riportato dal quotidiano colombiano El Tiempo, i Direttori Sportivi avrebbero deciso di fermarlo per impedirgli di far rientrare gli inseguitori sul gruppetto dei migliori, nel quale figurava ovviamente il suo compagno Enric Mas: “Gli hanno ordinato di non inseguire – ha spiegato suo suocero Rafael Acevedo – Non volevano che continuasse a tirare, e questo non gli piaceva’.
Lo stesso Acevedo, che è anche un ex corridore professionista, rimarca che suo genero: “ha parlato con sua moglie, ed è quello che ha riferito. I direttori sportivi lo hanno rimproverato perché stava cercando di rientrare sul gruppo in testa. Gli è andata male perché non era d’accordo con la decisione dei direttori sportivi”, ha quindi concluso.
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